niente è buono o malvagio in se,è il pensiero che lo rende tale

-per chi vuole

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. ;bigbadwolf
     
    .

    User deleted


    Parole, tante parole che entravano nella testa di Elìn e le davano una leggerezza che potevano darle solamente giovani così ingenue.
    Chissà cosa sarebbe successo quando la vita le avrebbe messe di fronte a delle scelte veramente importanti.
    Cosa sarebbe successo quando avrebbero dovuto cambiare veramente i loro destini.
    Non sapeva se essere contenta delle scelte che lei precisamente aveva fatto, ma non vi era più modo di rimediare.
    I segni dei suoi sbagli se li portava addosso. E quel braccio , dall'aria maledetta, ogni tanto le doleva, chiedendole , così le sembrava, di sostituirlo, o per lo meno di ritrovare l'originale e rimetterlo al suo posto.
    Pensare che una parte di lei ormai doveva essere stato cibo per topi o altri animaletti suoi compagni di prigionia la fecero,stranamente, sorridere.
    Si alzò quasi insieme alle ragazze, porgendo, con fare disinvolto (cosa determinata dal suo essere pensierosa) la mano in segno di saluto.
    A Mannheim vi farò vedere anche il mio adorato Edgar, il corvo specificò per sicurezza, sapeva benissimo di essere incomprensibile a volte nel parlare, un po' perchè si mangiava le parole, un po' perchè era timida e quindi tendeva a bofonchiare o a esagerare le cose.
    .. ora è tempo per me di andare... beh.. arrivederci
    strinse la mano di una e poi dell'altra, lasciando per alcuni secondi che i suoi occhi chiari, ma pieni di emozioni le sfiorassero con lo sguardo.
    Se c'era una cosa che non sapeva fare era mentire con lo sguardo. Si poteva capire perfettamente tutto quello che pensava , come in uno specchio che rifletteva la sua mente.
    Cosa avrebbero visto le due quasi studentesse se avessero retto lo sguardo?
    Una mente contorta, spaventata, in fuga e allo stesso tempo alla ricerca.
    Una persona complessa, che per il momento si congedava da loro.
    Prenderò quest'incontro come un porta fortuna. Trovare delle prossime studenti non può che essere un buon segno da parte del Karma
    pensò ad alta voce col sorriso più sincero che poté sul viso candido , quasi fanciullesco.
    Andò barcollante, come se avesse preso un colpo (ma probabilmente era solo l'alcool) verso l'uscita, lasciandosi alle spalle le due.
    Appena fuori si mise addosso la giacca , nonostante non avesse particolarmente freddo.
    I suoi passi la portarono verso uno dei vicoli meno frequentati.
    Viaggiava talmente tanto con la mente che un paio di volte dovette scusarsi con dei passanti per averli urtati.
    Non sono più quella di una volta.. non reggo nemmeno una burrobirra.. che vergogna.. per Odino!
    pensò dentro di se ridacchiando alquanto divertita.
    Quando fu abbastanza lontana dal centro del villaggio e sicura che non vi fossero incantesimi a bloccarla si fermò a una fontanella, leggermente ghiacciata sul fondo, per sbattersi un po' di acqua gelida in faccia.
    Meglio
    si disse e con molta sicurezza visualizzò nella sua mente l'entrata della sua tenuta per poi decidere di smaterializzarsi il più vicino possibile ad essa.
    Chissà se mi hanno preparato le patate al forno... mmmm.. mi piacciono tanto...
    e con ciò scmparve dal Krosky Village, lasciando dietro di se, giusto una scia della sua magia.
    Per fortuna era stata abbastanza abile da non lasciarsi pezzi in giro nonostante fosse leggermente brilla.
    Sarebbe stato alquanto sgradevole chiamare qualcuno a recuperare un orecchio o qualcosa del genere.
    Da piccola, nelle sue prima smaterializzazioni, una volta aveva perso un dito, ma era a conoscenza di gente che aveva lasciato indietro anche una gamba intera.
    Lo spavento che si erano presi certi babbani doveva essere una cosa unica a pensarci bene.
    Io ho concluso, vedete voi se vlete dare ancora una risposta, oppure chiudo direttamente.
     
    .
15 replies since 14/7/2013, 01:10   168 views
  Share  
.