Dalla magia alla cultura.

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  1. .:Sarah:.
     
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    Dopo aver comprato la propria bacchetta, con il sorriso stampato in volto, Debóra continuò a percorrere le strade del villaggio. Non poteva crederci di essere in possesso dello strumento che l'avrebbe resa a tutti gli effetti una maga, a tratti le sembrava di sentire ancora la sensazione di quando strinse la prima volta quella bacchetta tra le mani. Era troppo emozionata.
    Proseguendo lungo la via, la propria attenzione venne attratta da un negozio che molti avrebbero senza dubbio snobbato. L'insegna indicava il nome del negozio "Il libro mannaro". Nome senz'altro curioso.
    Senza pensarci molto, cosciente del fatto che avrebbe dovuto comprare i libri scolastici, entrò in quel negozio.
    Si trovò davanti a enormi scaffali ricolmi di libri, lesse qualche titolo e si convinse che prima o poi sarebbe ripassata di lì per comprare qualcos'altro che non fosse richiesta dalla famosa lista del materiale.
    Ritornata in se dopo gli svariati pensieri suscitati da quell'enorme distesa di libri, si avvicinò al bancone della libreria, appoggiò la lista delle cose da comprare, sulla quale affianco ai nomi dei libri era posta una parentesi tonda che li comprendeva e c'era scritto: "Seconda mano", quindi i libri sarebbe stato meglio trovarli usati per evitare spese assurde che non poteva permettersi.
    -B-buonasera, avrei bisogno del materiale scritto su questa lista.-
    Dirà con una voce non troppo alta appena qualche negoziante si paleserà davanti a lei.
     
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