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Tessa VanVlietdóttir.
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Vorrei prenotare il provino per far diventare la mia PG animagus, ovviamente ha ancora 11 anni e non sarebbe in grado di trasformarsi, non prima di aver studiato a fondo la trasfigurazione, comunque, questi sono i miei dati.
Nome e cognome: Tessa Vanvlietdóttir
Confraternita: Tyr. -
;bigbadwolf.
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Provino accettato
Per sorpassarlo dovrai creare un post in cui il tuo personaggio, in un ipotetico viaggio del tempo , imparerà , cos'è un animagus e come trasformarsi.
Chiaramente dovrai specificare sensazioni - luogo - animale in cui si trasformerà e la trafila fatta per trasformarsi.
Nota bene: come abbiamo detto anche su facebook, e hai ricordato tu ora, questo è un provino per prenotare un determinato animale in cui trasformarsi, ma il personaggio potrà essere in grado di mutare solamente dal 4° anno in poi.
Per essere regolarmente registrati bisogna essere del 7° anno però, quindi per un po' di tempo la tua pg comunque vivrà nell'illegalità questo piccolo potere nel caso tu decidessi di farla progredire il 4°-5° anno.
Buon lavoro.. -
Tessa VanVlietdóttir.
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SPOILER (clicca per visualizzare)Ricordo che è ambientato dal suo 4 anno in poi.
La biblioteca era di sicuro uno dei suoi posti preferiti. C'era di tutto... da chi aveva inventato la scuola, grandi maghi e streghe che avevano avuto influenze importanti sulla materia pozionistica, animali magici, erbe magiche. Insomma, una giungla di informazioni a suo carico, da esplorare liberamente e acculturare ulteriormente la sua conoscenza.
Si imbattè in un libro.
*Animagia...mmmh...*
Prese a sfogliarlo. Dentro c'erano informazioni vitali per chi volesse praticare l'animagia, in pratica diventare animagus del tutto. Lei adorava gli animali, e sarebbe stato un sogno, per lei, poter diventare un'animagus a tutti gli effetti.
Mise il libro in borsa e in fretta, diretta verso i dormitori di Tyr, andò via a passo veloce.
Una volta giunta in dormitorio, assicuratasi che non ci fosse anima viva, insieme a lei, cominciò a leggere tutto ciò che serviva per diventare animagus. La trasfigurazione era una materia che le piaceva un sacco; Poter trasformare oggetti in cose, o addirittura animali, la entusiasmava.
-Per diventare un Animagus a tutti gli effetti bisogna avere l'età minima di diciassette anni, così da potersi iscrivere ai registri del Ministero della magia del proprio paese.-
Lesse ciò ad alta voce, sospirando sconsolata. Lei ne aveva solo quattordici, ed era un'incallita delle regole. Però quello lo desiderava davvero, poteva anche fare un'eccezione alla regola, per quella volta, anche se, una volta scoperta, rischiava guai grossi... anche l'espulsione.
Nei giorni seguenti, di notte, di nascosto usciva dal castello, andandosi a nascondere al limitare della foresta del Lamento.
Purchè lo considerava pericoloso addentrarsi nei confini della foresta, non poteva fare altrimenti. Voleva diventare un animagus vero e proprio, e ci sarebbe riuscita.
I procedimenti erano lunghi e dolorosi, sapeva di rischiare grosso, se sbagliava. Ma doveva farlo.
Sempre con il libro insieme, usciva e rientrava, quasi tutte le notti.
Le fitte di dolore appartenenti alla trasformazione, che via via prendeva il suo corso, durante le esercitazioni notturne, le fecero apparire alcuni lividi sulle gambe e sulla pancia.
La trasformazione durava di per sè pochi minuti, o addirittura secondi, a seconda della concentrazione e lucidità, dopo essersi trasformata, per via del dolore.
Dopo quasi un anno, di uscite notturne, una di quelle fu' la volta buona. Riusci' a rimanere in forma animale per ben un'ora.
Il dolore della trasformazione era scomparso, ormai, quasi del tutto. Aveva imparato a memoria l'incanto, e restituito, molti mesi addietro, il libro di animagia.
C'era una bellissima luna piena, che risplendeva in cielo, tutto andava per il meglio. Le sue uscite serali erano diminuite in una ogni settimana, durante il weekend.
Era quasi mezzanotte e come suo solito, trattenendo i vestiti addosso, prese le sembianze del suo animale. Un grosso cane nero femmina, razza Rottweiler, come il suo patronus.
Adorava prenderne le sembianze. Si sentiva completa con quella trasformazione.
Ad un tratto sentì dei latrati, un ululio, e dei passi scalpiccianti correre verso di lei. Ancora in sembianze animalesche, con i denti afferrò la sua borsa e si fece da parte. Lo scalpiccio dei passi non si fermava. Sembrava un animale correre verso di lei. E poi lo vide. Un gigantesco lupo che correva verso la foresta. Sapeva che aveva sentito il suo odore, ma sperò vivamente che non tornasse indietro, prima che lei non si rifosse trasformata. Quando ormai, non ne sentiva più il rumore e la presenza, si ritrasformò in tutta fretta e ritornò nel castello, e di conseguenza nel suo dormitorio, con il cuore che batteva forte. Non l'aveva visto benissimo, ma sapeva che un lupo di quella statura, non poteva essere normale... Eppure... eppure... nello sguardo che le aveva rivolto intuì qualcosa, aveva notato anche qualcosa di diverso nella zampa anteriore dello strano lupo, come segni...Questi avevano qualcosa di familiare,ma era troppo stanca per pensarci, però, e infatti nel giro di pochi minuti, ancora vestita con la tuta nera che usava usualmente per uscire di notte, si addormentò profondamente.. -
;bigbadwolf.
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Mi è piaciuto molto lo ammetto, ma soprattutto hai reso bene le difficoltà della trasformazione!
Ti prenoto quindi l'animale che hai scelto e sperando che la tua presenza qui con noi continui ti dico soltanto
Provino superato!.
Provino per AnimagusTessa Vanvlietdóttir |
