Corridoio Penelope Addams

-Descrizione-

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  1. ;bigbadwolf
     
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    Per ruolare in questo corridoio utilizzate questa discussione e specificate (se volete nel sottotitolo) che vi trovate qui.
    Questa discussione potrà essere soggetta a miglioramenti, un po' come tutte le altre descrizioni.


    Penelope Addams
    snake
    Pur quanto la famiglia Addams non sia originaria dell'Islanda, sarebbe stato alquanto ingiusto che un corridoio non fosse stato dedicato ad una donna dal fascino e la beltà simili.
    Il direttore Oddsson aveva fatto incidere con lettere raffinate il nome della donna, lasciando poi che l'arredamento rispecchiasse appieno il carattere che l'aveva caratterizzata in vita:
    toni cupi, ma allo stesso accoglienti, avevano i drappi appesi alle pareti.
    Le finestre non erano numerose, ma quelle che c'erano creavano un gioco di luci adatto a valorizzare gli arazzi che rappresentavano Penelope in diverse scene riguardanti l'Accademia e le varie serpi che strisciavano animate della magia sui dipinti del muro.
    Un po' come nel corridoio di Bardur Stark e di Aleksander Karjlainen anche lì vi era una statua rappresentata Penelope in una posa alquanto sensuale, raccolta dentro vesti succinte e con attorcigliato sul braccio un serpente con gli occhi fatti di rubino.
    Chiaramente tutti i rappresentati del famoso trio erano mostrati nel pieno delle loro forze e non in tarda età.
    Se a qualche studente fosse venuto in mente di fare qualche cosa di poco carino con la statua, come darle delle finte palpate, il serpente in un attimo si sarebbe animato per attaccare il malcapitato crescendo fino a diventare della misura di un piccolo cinghiale.
    Per poi chiaramente, tornare dalla padrona alla velocità della luce.
    I drappi , talvolta nascondono dei luoghi segreti in cui gli studenti possono andare per sfuggire dalle lezioni o riscaldarsi nelle notti più fredde.
    Sono delle piccole stanzette senza nemmeno una torcia ad illuminarle, ideali per gli incontri romantici.
    Il legno delle torce in alto, invece, è così vecchio e magico che continua a risplendere , anche di notte grazie al fuoco magico messo sopra.
    Si dice che molti degli infissi e dei particolari di quel corridoio arrivino direttamente dalla villa Addams americana e che la donna li abbia portati per ricostruire al meglio l'accademia, privandosene.
    In alcune mensole messe un po' ovunque sono inserite delle statuette di Hel, dea a cui la famiglia era molto legata.
    La presenza di tutti quei simboli serpenteschi potrebbe far intendere, oltre una passione smodata della donna per quel genere di bestie, il fatto che il culto di Jormundgar per loro non fosse totalmente estraneo.
    Chiaramente queste sono congetture che qualche studente potrebbe fare.
     
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0 replies since 12/8/2013, 22:20   20 views
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