La leggenda della nascita dei fuochi di Hekla

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  1. ;bigbadwolf
     
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    Tratto dalle vicende di Saemund il dotto

    C'era una vecchia fiaba sul luogo che si tramandavano le generazioni di streghe e maghi Islandesi.
    In qualche modo avrebbe dovuto spiegare come il vulcano avesse avuto origine da quello che sembrava essere un normalissimo monte.
    Probabilmente l'incanto usato dalla misteriosa strega era "simile" a quello di fuoco eterno che i maghi sono soliti fare per le loro torce.


    Saemund il Dotto promise a una certa strega di Sassonia che l'avrebbe sposata;
    ma quando se ne andò in Islanda e non fece ritorno, la strega si rese conto di essere stata beffata e di non aver alcuna speranza di rivederlo.
    Passato qualche anno, decise di vendicarsi della sua malafede e gli spedì uno scrigno dorato con la raccomandazione che nessuno lo aprisse all'infuori di lui.
    Il battello che portava lo scrigno fece la traversata a velocità insolita.
    Attraccò al porto sulla costa meridionale e un uomo della ciurma fu subito mandato a Oddi per consegnare il dono.
    Quando l'uomo arrivò, Saemund era in chiesa.
    Diede il benvenuto al marinaio e gli disse di posare lo scrigno sull'altare.
    Il che fu fatto, e lo scrigno rimase lì tutta la notte.
    La mattina dopo , Saemund cavalcò fino alla cima del monte Hekla , gettò lo scrigno in un burrone e fu così che ebbero origine "i fuochi di Hekla"

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    Tratto da "Racconti magici islandesi" , Arcana editore
     
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