Bacchetta per Flemis Vermiglia

-Parlato da Flemis-
-Parlato di altri-
"pensato"


Entrai nel vecchio negozio tranquilla, avevo fatto lo smistamento prima di prendere la bacchetta, con tutte le altre cianfrusaglie, ed adesso dovevo rimediare.
Quante volte mio padre mi aveva avvertito sul come mantenere la disciplina e su come agire, molte, ma io facevo sempre di testa mia.
E quella mia stupidata ne era stata una gran prova.
"Bleah... bacchette... sono così piccole... Io voglio qualcosa di mega enorme e gigascopico! Tipo una bastone con una falce innestata intinto di un nero seppia..."
Sbavavo a quell'idea, ma dovevo mantenere il controllo di me.
Entrata e sorpresa dall'immensa quantità di scaffali, mi rivolsi all'unico essere vivente che potei notare, il venditore, mercante, insomma, colui al quale dovevo rivolgermi.
-Sono qui per una bacchetta, o bastone...-
Potevo scegliere, nel caso avessi scelto la seconda opzione mio padre mi avrebbe sgridata, ma se io avessi preso la bacchetta mi sarei sentita quasi a disagio con quella piccola cosa.
-Uffa! Mio padre sarà felice! Voglio una bacchetta con manico placcato in platino e con incisa la parola Shinigami!-
Sbuffai per poi quasi nascondermi dietro il bancone, ero arrabbiata con me stessa, avevo scelto la bacchetta, cioè, la bacchetta!
"Papà mi deve un sacco di soldi ora"