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Knut Leifsen.
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Situata alla "periferia" del Krosky Village, la casa si trova in una zona di spartane e piccole villette mono-familiari. Dall'esterno, guardando la facciata d'ingresso, si può vedere come la parte inferiore della struttura (il primo metro dal terreno), sia composta da squadrati massi vulcanici di varie dimensioni e forme, mentre la parte superiore è composta da massicce assi di legno grigiastro. Entrando dalla porta d'ingresso, la situazione è questa: un corridoio, parallelo alla strada, permette l'accesso a cinque stanze tramite altrettante porte. La struttura della casa è uguale a quella che si vede all'esterno: pietre e legno, con un pavimento sempre in legno, ma con tonalità rossastre. Nel corridoio si nota che ad ogni porta corrisponde una finestra sulla strada, perennemente coperte da pesanti e spesse tende. Partendo dall'estrema sinistra le stanze sono: uno studiolo che funge anche da laboratorio per il suo lavoro, con un paio di tavoli (uno da lavoro pieno di strumenti da artigiano, l'altro risulta essere una scrivania con tanto di candelabro e libri messi alla rinfusa) molte mensole e cassettiere piene di libri o materiali per le bacchette e, in un angolo, un piccolo camino. Una finestra permette di vedere il retro della casa, composto da un modesto giardino brullo. La seconda è la camera da letto, arredata giusto con un letto matrimoniale ed una grande cassettiera, posta ai piedi del letto, ed alcuni punti di illuminazione (quattro torce con un fuoco magico, che non genera fumo e dura in eterno). Una finestra, posta sopra la testata del letto, permette di guardare il giardino. La porta centrale, posta di fronte all'ingresso della casa, portava ad uno stretto corridoio che, tramite un'ulteriore porta, porta al giardino sul retro. La quarta stanza è un semplice bagno, con vasca da bagno, gabinetto e lavandino (tutti e tre in semplice ceramica bianca e dalla struttura semplice), uno specchio posto sopra il lavandino ed un mobiletto messo vicino alla vasca, da cui è possibile prendere degli asciugamani per qualunque occasione e strumenti di uso comune come rasoi, schiuma da barba, eccetera. Anche qui vi è una finestra che affaccia sul retro. L'ultima stanza è un'ampia cucina ancora molto spoglia. Al suo interno vi sono, per il momento, un tavolo in legno chiaro con sei sefie dello stesso materiale, un vecchio e largo lavandino in ceramica, un piano cottura (una vecchia stufa a legna con un riquadro di lavagna posto sopra), una piccola catasta di legna per la stufa ed un paio di mobiletti per le stoviglie e le scorte di cibo.
Edited by Knut Leifsen - 6/3/2016, 01:21.
Casa di Knut LeifsenCasa situata al Krosky Village |
