I°Lezione di Divinazione

OBBLIGATORIA per tutti gli studenti

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    Erano le prime ore della mattinata quando si diresse verso la sua aula di Divinazione.
    Appena entravi nell'aula potevi notare la scrivania di legno,laccato di nero dove sopra c'era un registro nero con scritto in rilievo le sue iniziali e la sua materia Divinazione.
    C'erano molte scafalature sempre scure dove sopra erano posti vari libri della materia e vari oggetti che riguardavano sempre la sua materia.
    Appoggiò sulla scrivania un libro che aveva presa precedentemente dal suo studio,posto proprio vicino all'aula.
    Essendo che lei non era una educatrice come tante altre,infatti si poteva pensare che le educatrici di divinazione erano delle vecchiette tutte matte,lei invece aveva appena venticinque anni ma aveva una cariera sulle spalle enorme.
    Per questo non era da lei farsi vedere ancora con vestiti normali o casti come potevano pensare molte persone nel vedere un'educatrice,adirittura molti studenti la scambiavano per propria coetanea.
    Quel giorno si era messa un paio di pantaloncini neri e una maglia azzurra molto aderente,non amava nascondere ciò che madre natura gli aveva donato: ossia le sue curve (x) come la pensava lei infatti era che il vestito non fà il monaco quindi potevi vestirti anche da danzatrice di lap dance ma importanza che sai eseguire a modo la tua materia e lei su questo era perfetta.
    Prese da dentro il libro alcune pergamene dove sopra c'era scritto il programma per quell'anno scolastico le dispose tutte sopra le file di banchi che erano posti davanti alla scrivania e sopra c'era scritto:

    Questo anno scolastico si dividerà solamente in cinque lezioni:
    Prima lezione: Introduzione alla divinazione
    - Seconda lezione: La numerologia, il significato delle lettere e numeri
    - Terza lezione: La Chiaroveggenza
    - Quarta lezione: L'onomanzia
    - Quinta lezione: La Necromanzia


    Dopo aver messo su ogni banco le pergamene osservò la lavagna e gli punto il dito contro facendo comparire un gessetto che iniziò a scrivere da solo,anche in colorato sotto il suo dettato:

    Argomento della lezione : Introduzione della Divinazione
    -Cos'è la divinazione?
    - La Storia (Le origini)
    - Contestazione
    - Le classificazioni dei metodi


    Scrocchiò le dita e il gessetto tornò sul legno della lavagna mentre lei controllava gli argomenti che si sarebbero trattati quel giorno in pratica i principali e sopratutto i più teorici,come prima lezione sarebbe risultata pesante ma questa era la base che bisognava imparare per saper la Divinazione almeno quella basilare,e lei non accettava contestazioni ma sopratutto rifiuti nella sua materia.

    Appena vide i studenti entrare li fisso seriamente e li squadrò per studiarli tutti,quando furono tutti seduti con davanti la loro pergamena si appoggiò alla cattedra e li fisso richiamando il silenzio.
    Salve studenti di Mannheim,io sarò la vostra educatrice di Divinazione per cinque anni,quindi mi dovrete sopportare abbastanza io mi chiamo Morticia Grace Addams,e ora che ci siete tutti iniziamo la lezione commento fissandoli sorridendo a quei studenti gli sembrava di esser tornata indietro nel tempo,quando ancora insegnava nell'altra scuola di stregoneria.
    Come potete vedere davanti a voi avete una pergamena dove vengono spiegati gli argomenti delle future lezioni,oggi essendo la prima lezione parleremo della parte teorica della divinazione partendo da Cos'è la divinazione commento fissando i studenti troverete i libri di divinazione dentro al vostro banco,se andate alla prima pagina potete seguire ciò che vi spiegherò,ma vi consiglio di prendere appunti perché li è spiegato in modo più complesso commento sorridendo.
    La divinazione o mantica è la pratica o la presunta capacità di ottenere informazioni, ritenute inaccessibili, da fonti soprannaturali; tale pratica si esprime spesso attraverso un rituale, solitamente in un contesto religioso, e può basarsi sull'interpretazione di segni, eventi, simboli o presagi oppure manifestarsi attraverso una rivelazione.
    Chi pratica la divinazione è chiamato generalmente indovino o vate, ma va tenuto presente che ogni arte divinatoria ha il suo termine particolare per indicare la persona che interpreta i segni o riceve la rivelazione. Chi si rivolge a un indovino generalmente è chiamato consultante, specialmente quando lo fa a scopo personale.
    Ricordatevi che ciò che distingue le predizioni divinatorie dalle previsioni scientifiche è l'assenza di una causalità dimostrabile tra il segno interpretato e il risultato previsto, un legame che i sostenitori suppongono esistere a livello mistico
    iniziò a spiegare la base sulla divinazione osservando i studenti che prendevano appunti.
    Si apoggiò alla cattedra per poi continuare Ora passiamo alla Storia della divinazione,qualcuno sa da dove nasce?No? commento aspettando qualche secondo una risposta ma che logicamente non arrivà quindi continuà La divinazione è nata a seguito del pensiero mitico della preistoria. Nei tempi antichi ha rappresentato un'evoluzione di conoscenza in un momento in cui scienza e magia non erano distinguibili; solo in tempi recenti, dopo uno sviluppo di quasi tre millenni, vengono viste come completamente antitetiche. commento per poi continuare Dai primi momenti della storia delle civiltà mesopotamiche, dalle tavolette di argilla, emergono numerosissimi esempi di uso e pratiche di divinazione, che costituiscono le più vivide rappresentazioni della vita di tutti i giorni in quei tempi antichi. La divinazione scaturiva da una profonda convinzione che le cose del mondo fossero associate e si muovessero contemporaneamente; il detto "così in cielo come in terra" non era una recitazione cadenzata ma la constatazione evidente di una associazione universale,pensate che durante il Medioevo la civiltà araba ha avuto il merito di continuare la cultura classica conservandone gli scritti; tra questi, ha conservato anche gran parte della memoria delle pratiche divinatorie, arrivando addirittura ad approfondire quelle che avevano un approccio di tipo induttivo e che erano ancora indistinguibili da quelle che oggi chiameremmo scienze come, per esempio, l'astrologia.
    Mentre l'espansione araba in Occidente riportava in auge la divinazione in Europa, l'avvento dell'Islam la proibì nel mondo musulmano in quanto, secondo questa religione, la conoscenza dell'ignoto appartiene solo a Dio.
    commento osservandoli aspetto qualche secondo che i studenti avessero finito di prendere appunti per poi continuare La contestazione alla divinazione è molto antica; una voce contrastante è sicuramente quella di Marco Tullio Cicerone che, nel suo De divinatione, un'operetta in 2 libri facente parte delle opere filosofiche che completa il De natura deorum, opera maggiore in 3 libri, parla della divinazione come un'arte inaffidabile e fallace. Secondo l'oratore latino non sarebbe possibile prevedere il futuro interpretando i segni; tuttavia, in quanto strumento politico, la divinazione rappresenta un utile mezzo per mantenere il controllo dello Stato e l'equilibrio delle istituzioni.
    Oggi i sostenitori della divinazione dicono che esistono abbondanti prove aneddotiche dell'efficacia della divinazione, ma finora non è stata trovata alcuna prova sperimentale in condizioni di controllo scientifico e lo scetticismo scientifico la scarta da sempre come una mera superstizione.
    commento per poi andare verso la lavagna e prese il gessetto in mano Come metodi della divinazione ce ne sono svariati ma una prima classificazione è divisa in due gruppi inizio a scrivere

    Una prima classificazione delle arti mantiche, di origine classica, raggruppa le pratiche in due gruppi:

    divinazione induttiva: si basa sull'interpretazione di segni o eventi oggettivi e presuppone la conoscenza di un'arte (che anticamente era considerata e chiamata scienza) da parte dell'indovino;
    divinazione intuitiva: si basa sulla rivelazione da parte di un'entità soprannaturale e presuppone una particolare predisposizione da parte dell'indovino.


    Nella divinazione induttiva gli strumenti possono essere svariati,ora ve li scrivo commentò mentre tornò a scrivere alla lavagna


    *per mezzo di procedimenti più o meno complessi si producono i segni da interpretare su determinati oggetti, dedicati allo scopo o di uso comune; in questo caso, l'arte dell'indovino non consiste solo nell'interpretazione del segno ma anche nella produzione del segno stesso;
    *può trattarsi di una collezione di simboli oppure di oggetti simbolici o diversamente marcati dalla quale sono estratti o disposti a sorte gli elementi da interpretare;
    *possono essere ricercati nell'ambiente circostante, anche sul corpo del consultante, e può trattarsi di oggetti o, più spesso, di eventi, presagi o anche sogni.


    appoggiò il gessetto e tornò a fissare i ragazzi Nella divinazione intuitiva lo strumento è l'indovino stesso; si tratta generalmente di una persona in grado di indursi in stato di trance, spontaneamente o mediante danze estatiche o attraverso l'uso di psichedelici, talvolta è uno sciamano,ma non tutte le diverse forme di divinazione possono essere riscontrate all'interno della stessa cultura. ù
    Piuttosto, è stata notata in generale la predilezione di ciascuna cultura verso una sola di queste tipologie
    commento mentre tornò a scrivere sulla lavagna

    cleromanzia o divinazione per sorteggio, prediletta dalle religioni africane e riscontrabile come forma popolare nella religione dell'antica Roma, ma formalmente vietata ai personaggi pubblici;
    divinazione ispirata, dove l'arte dell'indovino si esprime nella ricerca del segno o nel ricevere la rivelazione, prediletta dalle religioni americane e unica forma di divinazione accettata ufficialmente nell'antica Roma.


    Pensate che Julian Jaynes,uno psicologo statunitense categorizzò la divinazione secondo alcune tipologie tornò a scrivere alla lavagna


    Presagi e loro scrittura. "Il metodo più goffo e primitivo, ma duraturo... è la semplice registrazione di sequenze di eventi insoliti o importanti." (1976:236) La storia cinese offre occorrenze scrupolosamente documentate di nascite strane, di fenomeni naturali e di altri dati. La pianificazione governativa cinese si affidava a questi metodi di previsione per le strategie a lungo termine. Non è irragionevole assumere che le moderne indagini scientifiche inizino da questo tipo di divinazione; il lavoro di Joseph Needham prese in considerazione proprio questa idea.
    Sortilegio. Questo consiste nell'estrarre a sorte con rametti, pietre, ossa, fagioli, o altri oggetti. I moderni giochi di carte e da tavolo si sono sviluppati da questo tipo di divinazione.
    Auguri. Divinazione che valuta una serie di possibilità date. Può essere qualitativa (valuta forme, prossimità, ecc.). La radioestesia (una forma di rabdomanzia) si sviluppò da questo tipo di divinazione. I romani dell'epoca classica usarono i metodi etruschi di augurio, come l'epatoscopia. Gli aruspici esaminavano i fegati degli animali sacrificati.
    Spontanea. Una forma non vincolata di divinazione, libera da un particolare mezzo, è in realtà una generalizzazione di tutti i tipi di divinazione. La risposta arriva da qualsiasi cosa il divinatore veda o ascolti. Alcuni cristiani e membri di altre religioni usano una forma di bibliomanzia: essi pongono una domanda, scorrono le pagine dei loro testi sacri e prendono come risposta il primo passaggio che cade sotto i loro occhi. Altre forme di divinazione spontanea comprendono la lettura dell'aura e i metodi New Age del Feng shui.


    Oppure un'altra possibile classificazione è la seguente

    divinazione artificiale, basata sull'analisi di simboli costruiti dall'indovino;
    divinazione naturale, basata sull'osservazione di segni naturali ricercati dall'indovino;
    divinazione occasionale, consistente nell'interpretazione di fatti accidentali.


    Appoggiò il gessetto sul legno della lavagna e si sedette dietro alla cattedra scavicchiando i vari argomento della giornata.
    Osservo i studenti Ora vi assegnerò i compiti per vedere quanto effettivamente siete stati attenti durante la lezione sorride fissandoli seriamente mentre sulla lavagna veniva cancellato tutto e iniziarono a comparire le domande del compito.


    Compiti di fine lezione
    -Cos'è la divinazione?
    -Chi è Julian Jaynes?
    -Cos'è la La contestazione alla divinazione?
    -Spiegate le classificazioni
    -Civiltà araba e delle civiltà mesopotamiche

    PS: Essendo un compito non copiate tutto ciò che ho detto,ditelo con le vostre parole come se fosse un compito vero!conosco anche io wikepedia!


    Sulla lavagna ci sono le domande che dovrete consegnarmi via gufo commento per poi lasciare l'aula.

    Edited by »Poison•Queen - 20/7/2013, 02:01
     
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