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»Padraig Oddsson.
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SPOILER (clicca per visualizzare)Nota Bene: Fino a quando non troveremo il docente di Arti Oscure, sarò io a prendermi cura della suddetta materia.
Questo significa che ne gestirò i registri, i compiti e quant'altro.
Non appena giungerà il docente dovrà aver cura di continuare la serie di lezioni, postare gli argomenti e mettere a posto l'eventuale registro.
Vi ringrazio per la cortese attenzione.L'aula di Arti Oscure era buia, misteriosa, un luogo non molto adatto a degli studenti solamente di undici anni.
Questo però non aveva fermato il direttore Oddsson ad inserire la materia all'interno del piano di studi del primo anno.
Voleva crescere i suoi "piccoli" guerrieri, con gli occhi già ben aperti su quello che era il mondo che li circondava.
Non gli importava di cullarli nell'ignoranza e nella speranza che quello che sapevano già sarebbe bastato.
Le forze oscure circondavano tutte le loro vite in un modo o nell'altro.
C'era chi aveva subito una perdita, e chi invece era stato trascinato nell'angolo più oscuro della propria anima e aveva capito cose di se stesso da far impallidire anche il più saggio degli educatori.
All'interno del suo completo grigio, con la camicia nera leggermente aperta, se ne stava il direttore, giocando a far esplodere delle piccole sfere di energia che partivano in maniera intermittente dal suo bastone.
Aveva addobbato il luogo per la prima lezione, con dei banchi dal legno scuro, molte candele, e dei dipinti alquanto inquietanti che volevano rappresentare un po' il clima che ogni cuore avrebbe dovuto avere attraversando la porta che li portava in quel luogo.
Ci si sarebbe inoltrati infatti nell'ansioso mondo delle arti oscure.
Dove il potere era anteposto alla propria anima.
Osservò distrattamente i primi studenti che arrivavano e non appena essi si furono posizionati cominciò a parlare.
Salve a tutti. Come avrete notato io non sono un educatore
fece una brevissima pausa e sbattendo il bastone sul pavimento di pietra fece comparire alle sue spalle un arazzo che mostrava un'inquietante statua con la scritta ARTI OSCURE.SPOILER (clicca per visualizzare)
Era tratto da una serie di arazzi che gli studenti avrebbero potuto trovare in diverse zone del castello.
Spiegavano con immagini evocative ciascuna materia trattata tra le mura di Mannheim.
Nell'attesa che voi possiate avere qualcuno che si occupi a tempo pieno della vostra educazione sulla materia voglio darvi dei piccoli moniti.
La fiamma delle candele ondeggiò, come se uno spettro improvvisamente avesse tentato di spegnerle tutte.
Le rughe sulla fronte dell'uomo sembrarono farsi più profonde.
Guardò a turno seriamente tutti gli studenti.
Non vi sono scuse per cui in questa scuola sia accettato l'utilizzo delle oscure arti contro un qualsiasi membro vivente o meno.
si fermò, non credeva che tutti sapessero ciò di cui stavano parlando.
E vi chiederete : allora per quale motivo dovremmo impararle?
scosse la testa
Per il semplice fatto che ciò che conoscete può fare la differenza! In guerra non sarebbero più valide le leggi, ma sareste soli contro la vostro coscienza.
illuminò la sfera sulla cima del suo bastone facendo entrare più luce in tutta la classe.
Finalmente gli studenti potevano vedere abbastanza da prendere appunti.
Delle boccette piene di inchiostro nero erano comparse sui banchi.
Nessuno può pensare di trovare la luce, se non saprà convivere con l'oscurità del proprio cuore.
Questo corso si aspetta allora proprio questo: permettervi di accettarvi in tutte le vostre sfaccettature. Ognuno di noi infatti nasconde una parte malvagia, necessaria alla sopravvivenza.
sentì qualche bisbiglio, ma decise di non farci caso.
Cominciò a scrivere degli schemi alla lavagna.
Ma cosa sono le arti Oscure?
una domanda retorica a cui avrebbe risposto in brevissimo tempo.
Come ogni altro genere di magia,le Arti Oscure (note anche come Magia Nera, nella classificazione standard del Ministero) esistono da millenni,e sono soprattutto dedite a danneggiare il prossimo per scopi personali.
Inserì qualche data nei suoi schemi per far capire meglio quello di cui avrebbe parlato da lì a poco.
Nelle antiche civiltà alcuni elaboravano i sortilegi e le formule magiche per occuparsi di maledizioni ed altri mezzi soprannaturali per infliggere dolori e disgrazie ai vicini.
Tali metodi potevano essere impiegati per arrecare un'offesa personale,eliminar un concorrente o avere la meglio su un avversario.
Una delle forme di magia nera più diffuse è la statuetta magica,che consiste nel fare un disegno o un modellino della vittima designata e poi ferirlo e distruggerlo deliberatamente;ogni danno inflitto al modello(effigie)dovrebbe riflettersi sull' individuo in carne ed ossa.
gli occhietti di quegli studenti sembravano in fibrillazione.
Volevano sapere...
E lui era conscio di quanto le arti oscure potessero essere affascinanti per la maggior parte di loro.
Era un bene? O forse un male?
Non riusciva a capirlo.
Se desidererete approfondire questi argomenti vi consiglio vivamente di seguire, nei prossimi anni, il corso di tecniche Voodoo, di cui, come credo abbiate capito, stiamo trattando.
Non mi addentrerò nei particolari, poiché desidero, per questa prima lezione darvi un'infarinatura. Il Voodoo come altri incanti della magia nera è pericoloso non solo per chi lo subisce, ma per chi intende applicarlo!
Le Arti oscure ledono l'anima, causando degli strappi difficili da rimarginare.
Possono portare, nel peggiore dei casi, dopo un uso continuativo alla morte! E quindi fate BEN ATTENZIONE!
Nella magia, che sia essa bianca o nera, è IMPORTANTISSIMO avere un qual certo equilibrio, per non perdere se stessi.
Ricordiamo allora la legge del tre. Ogni incanto che farai, che sia esso buono o malvagio, ti ritornerà per tre volte.
Con questo detto si intendeva ricordare quanto a fondo gli incanti che usiamo incidono sul nostro percorso.
diede un piccolo colpo di tosse.
Dov'ero rimasto? Ah sì!
fece un bel respiro, come si stesse per immergere, e ricominciò a parlare
Un'altra forma di magia nera è la negromanzia o necromanzia(da greco nekròs cadavere e manteìa profezia) ,un tentativo di rievocare spiriti dei defunti a scopo di divinazione (principalmente).Si riteneva che i morti,non più vincolati dai legami terreni,avessero accesso a conoscenze sul passato e futuro che non fossero alla portata dei viventi.
Alcuni negromanti però si sforzavano di far resuscitare i morti e addirittura di aizzarli contro i vivi, rievocandoli eseguendo alcuni rituali sulle loro tombe.
si passò una mano tra i capelli ingellati come a volerli mettere a posto.
Anche la Necromanzia può essere un interessante approfondimento, che però non potrete fare dal punto di vista pratico, poiché proibito da più o meno ogni ministero della magia, trattandosi, come credo abbiate capito, di vilipendio di cadavere.
sentì qualcuno sbuffare e gli venne automatico cacciare una risata.
Ahahah non fate così... ce ne sono di cose che dovrete capire.... il "riportare" in vita esseri viventi, è una terminologia alquanto errata
per alcuni secondi pensò alle parole più giuste da dire.
Non stiamo infatti parlando di ridare un'anima ai cadaveri, nè un carattere... si tratta solo di muovere per i nostri desideri corpi vuoti...
il suo tono di voce si fece più grave.
Una non vita insomma..... e penso che nessuno, pur avendo perso un caro desidererebbe davvero una cosa del genere.
tutto si era fatto un po' cupo e decise quindi di portare l'argomento su qualcosa di inerente ma conosciuto.
Penso che la maggior parte di voi abbia letto le storie di Beda il Bardo e se così non fosse ve lo consiglio caldamente...
fece comparire un volume dalla copertina bluastra.
La storia dei tre fratelli ci da uno degli esempi più conosciuti di oggetti da Negromante. La pietra della resurrezione.
Un oggetto così potente da poter canalizzare in maniera logica le energie del mago e dargli la possibilità di effettuare la necromanzia senza essere a conoscenza degli osceni rituali, ma soltanto desiderando ardentemente che una cosa accada.SPOILER (clicca per visualizzare)
il libro scomparve improvvisamente subito dopo che pronunciò quelle parole.
Vorrei allora in conclusione che per questa lezione voi mi facciate una breve relazione su dove nella fiaba dei tre fratelli in particolare troviamo elementi delle Arti Oscure. Usate le conoscenze che vi ho dato per fare il miglior lavoro che potete.... se non vi sentite in grado, vi lascerò delle domande da rispondere per ottenere un voto leggermente più basso.
e cominciò a scrivere le consegne per i compiti alla lavagna molto in grande in modo tale che tutti potessero vedere.CITAZIONEPer tentare di ottenere la massima valutazione (E), dovrete fare questo compito:
Scrivere una breve relazione sull'Arti Oscure all'interno della Storia dei tre fratelli, con riferimenti alla lezione appena effettuata.
Per tentare di ottenere una valutazione massima di Oltre ogni Previsione, dovrete fare questo compito:
Rispondere a queste domande:
-Un sinonimo di Arti Oscure
-Cosa sono le Arti Oscure
-Cosa comporta praticare le Arti Oscure
-Un Esempio di Arti Oscure
Finito di scrivere si congedò con un breve inchino.
L'applauso era partito spontaneo nonostante la maggior parte avrebbe desiderato probabilmente vedere qualcosa di meglio nella prima lezione.
Il direttore aveva però in mente di fare molto di più nelle prossime lezioni. Il tempo era molto ed erano tanto giovani.
Loro sì che potevano prendersela con calma a differenza sua...
Tutti gli anni che aveva a volte si facevano sentire, anche se poteva non sembrare.SPOILER (clicca per visualizzare)Inviarmi i compiti via messaggio PRIVATO.
Scrivere come titolo "Arti Oscure - Primo Anno Prima lezione"
Nel testo specificare la vostra confraternita e il vostro nome e cognome pg.
Nota bene: la storia dei tre fratelli è facilmente trovabile su internet. E' stata riportata anche all'interno di uno dei film della saga.
VI auguro buon lavoro!
Edited by »Padraig Oddsson - 27/3/2014, 17:32.
Prima lezione di Arti Oscure - Primo Anno-Obbligatoria- |
